lunedì 29 novembre 2010

Aggiornamenti e libri

Aggiornamenti… beh, in realtà è un parolone, non ho aggiornamenti, a parte il fatto che riesco -da una decina di giorni- a ritagliare più tempo per me stessa. Il che tradotto vuol dire che ho potuto aggiornate Le Figlie di Ananke. Black Light, stendere in maniera logica NT2 e leggere libri.


Ed è di quest’ultimo aspetto che vorrei parlare.



Terra ferma, di Matilde Asensi (di cui avevo letto L’origine perduta, che mi era piaciuto molto)


Il libro sono circa duecento pagine, poco più e non mi ha lasciato nulla… ecco la trama:


Spagna, 1598. La giovane Catalina Solìs, figlia di una ricca famiglia in declino, si imbarca per le Americhe su una nave della flotta Los Galeones. Ad aspettarla all'altro capo dell'oceano c'è il suo promesso sposo. Ma una notte, nelle acque dei Caraibi, il galeone viene assaltato dai pirati inglesi e Catalina, travestita da uomo, riesce a fuggire gettandosi in mare. Dopo tre giorni in balia delle onde, raggiunge un'isola deserta: nulla del suo passato l'ha preparata alla sfida della sopravvivenza, di una solitudine e di un'angoscia che si protraggono per due anni, prima che un mercante e il suo equipaggio giungano miracolosamente a salvarla. E a offrirle l'opportunità di diventare Martin Ojo de Plata, figlio perduto del capitano della Chacona. In un futuro del tutto diverso da quello in cui un tempo aveva sperato, Catalina, straordinaria e moderna eroina pronta a sfidare tutti i pericoli e le convenzioni di un mondo inventato dai maschi, dovrà imparare a prendere in mano il proprio destino. E decidere se essere donna o uomo.



A parte forse l’inizio, l’ho trovato lento, prolisso, nonostante la brevità, e a me piacciono i libri prolissi, ma devono essere prolissi interessanti: qui l’Asensi si perde in particolari che sembrano essere messi là solo per farci sapere quanto lei sappia del periodo storico in questione, di pirati, navi e commercio delle colonie spagnole. Bah, sono andata avanti perché non lascio quasi mai un libro, ma ho davvero faticato; se ne avesse fatto un racconto più breve ma più pieno sarebbe stato molto meglio, la storia per lo più fila e sarebbe anche interessante. Non mi sento di consigliarlo, tuttavia credo leggerò il seguito, anche perché già lo ho a casa. Speriamo bene.




Dati (sì ho deciso di dare i dati da adesso in poi, non solo quelli oggettivi)



Prezzo 8.20 Pag: 218. Rapp. qualità prezzo: ok


Edizioni Bur: redazione: ok


Copertina: 7/10


Genere: storico, avventura


Libro unico: no, ci sono altri due libri, che tenterò di leggere.



Scrittura: -prima persona, presente- chiara; presenza di due punti e punti e virgole: sì; troppi paroloni, troppi dettagli. 7/10


Trama: 6/10


Caratterizzazione protagonista: 6/10; altri personaggi: 4/10



Voto 6/10


Consigliato: no




Una grande e terribile bellezza, di Lubba Bray. Tolto il fatto che ancora mi stia chiedendo perché mai questo titolo (è l’originale tradotto letteralmente), devo dire che mi è piaciuto moltissimo! Ecco la trama:


Fine Ottocento. Rimasta orfana di madre e trascurata da un padre schiavo del laudano, la sedicenne Gemma Doyle lascia Bombay, dove ha trascorso l’infanzia, per un severo e cupo collegio femminile appena fuori Londra. Qui riesce a entrare nell’esclusivo gruppo formato dalla potente Felicity, la vezzosa Pippi e l’imbranata Ann. Dopo il primo periodo di permanenza, costellato di noiose lezioni, rigida disciplina e oscure visioni (nonché dalla presenza di Kartik, un giovane misterioso e seducente che l’ha seguita dall’india), Gemma scopre un diario segreto che le svela l’esistenza dell’Ordine, una congrega di donne dedite alla magia e alla scoperta di universi paralleli dove tutto è possibile. Assieme alle amiche, e nonostante la ferma opposizione di Kartik, la ragazza è intenzionata a saperne di più, a ribellarsi alle regole e a raggiungere la grotta nascosta dove l’attende un destino inatteso...



Un libro scritto molto bene, forbito quanto basta, divertente quanto basta, scorrevole. Dai risolvi non sempre scontati, forse più adatto a un pubblico femminile, ma ugualmente leggibile dai ragazzi. Gemma è un personaggio ben sfaccettato, con pregi e difetti; lo stesso le sue amiche, mai banali nelle loro diversità, nei loro diversi problemi e anche nella loro stessa amicizia. La magia, che a me solitamente non piace, è ben proporzionata rispetto alla trama e all’evolversi della vicenda. Forse avrei dato più spazio a Kartik e lo avrei caratterizzato di più, ma visto che ci stanno altri altri due libri, aspetto di vedere il resto.




Prezzo: 11.90 Pag: 380 Rapp. qualità prezzo: ok


Edizione LIT/redazione: ok.


Copertina: 8/10


Genere: storico, avventura, horror, paranormale, fantastico, gotico


Libro unico: no, ci sono altri due libri, che leggerò sicuramente.



Scrittura: -prima persona, presente- chiara, frasi non troppo lunghe, né spezzate da continui punti; presenza di due punti e punti e virgole: sì; 9/10


Trama: 8/10


Caratterizzazione protagonista: 9/10; altri personaggi: 9/10



Voto 8,5/10


Consigliato: sì




Il principe e il peccato, della mia amata Carey. Letto in tre serate, praticamente divorato. Ecco la trama:


Dopo essere miracolosamente sopravvissuto all’assedio della città di Lucca, Imriel de La Courcel, terzo in linea di successione al trono di Terre d’Ange, decide di tornare a casa per affrontare i suoi doveri di principe, accettando il matrimonio combinato con Dorelei mab Breidaia, principessa di Alba. Non appena arrivato a corte, però, Imriel si innamora perdutamente di Sidonie, la legittima erede al trono Angeline, con la quale inizia una relazione clandestina. Per la prima volta nella sua vita il giovane sente di essere davvero felice, ma sarà una felicità di breve durata…



Imriel finalmente diviene un personaggio a tutto tondo: è cresciuto, si lagna di meno e nonostante abbia una buonissima capacità di mettersi nei guai, sono guai molto più scorrevoli e leggibili del primo volume (due in Italia), che erano di una lentezza esasperante -e non avrei continuato se non fosse stata la Carey e se non mi fossi già innamorata di Phèdre-. Qui Imri affronta di petto i problemi politici e l’amore; analizza la figura della madre, che non comprende, ma che tuttavia non accusa più in maniera marcata, dandoci una visione di Melisande più umana (e sempre affascinante); la magia in questo libro, rispetto alla trilogia di Phèdre diviene più presente e comunque ben ponderata. Il lato dolce e quello sadico di Imriel acquisiscono un equilibrio notevole.


Sidonie finalmente diventa più simpatica, riusciamo ad entrare nel suo mondo e comprenderlo: una diciassettenne alle prese con un popolo suddito che la vede come mezzosangue e una diciassettenne passionale dal sangue Kushielin; a me però piace Dorelei, la graziosa moglie di Imriel, che, obbligata anche lei a sposarlo per motivi politici, si innamora di lui.


Phèdre e Josc: e che posso dire? Sono perfetti!


Sulla scrittura della Carey ho già parlato: divina, almeno per me.




Prezzo: 18,00 Pag: 398 Rapp. qualità prezzo: mah…


Edizione Nord/redazione: pessima (refusi, frasi sbagliate, punti mancanti).


Copertina: 6/10


Genere: avventura, storico, fantastico, erotico, romance


Libro unico: no



Scrittura: -prima persona, passato- frasi complesse, ma molto chiare, ritmo incalzante dove serve; presenza di due punti e punti e virgole: decisamente sì; 10/10


Trama: 8/10


Caratterizzazione protagonista: 10/10; altri personaggi: 10/10



Voto 9/10


Consigliato: sì, ma solo se avete letto la prima trilogia e ne avete compreso il mondo


3 commenti:

  1. Ahimè per mia somma ignoranza e lentezza posso rispondere solo su questo:

    Prezzo: 18,00 Pag: 398 Rapp. qualità prezzo: mah…(NO FURTO FURTO FURTO!! CI VOLEVANO SOLO GUADAGNARE E VISTO POI COME L'HANNO "CURATO"-VEDI SOTTO- DOVREBBERO SOLO BACIARE I PIEDI ALLA CAREY CHE SA ESSERE STRAORDINARIA ANCHE SE LA PUBBLICANO MALE!!!!)
    Edizione Nord/redazione: pessima (refusi, frasi sbagliate, punti mancanti). (NON POTREI ESSERE PIù D'ACCORDO!!)
    Copertina: 6/10 (IL SEI PERCHè QUELLE DEL PRIMO - SPACCATO IN DUE IN QUESTO ASSURDO PAESE - ERANO VERAMENTE INGUARDABILI!!)
    Genere: avventura, storico, fantastico, erotico, romance
    Libro unico: no (STENDIAMO UN PIETOSO MATERASSO PER FAVORE!!)
    Scrittura: -prima persona, passato- frasi complesse, ma molto chiare, ritmo incalzante dove serve; presenza di due punti e punti e virgole: decisamente sì; 10/10 (VERO VERO VERO, MA LA CAREY SI SA CHE è MERAVIGLIOSA!!)
    Trama: 8/10 (IO SAREI ARRIVATA ANCHE AD 8,5)
    Caratterizzazione protagonista: 10/10 (9/10 PER ME!!); altri personaggi: 10/10 (D'ACCORDISSIMO)
    Voto 9/10 (IO AVREI DATO UN 8,5!!)
    Consigliato: sì, ma solo se avete letto la prima trilogia e ne avete compreso il mondo (CATEGORICAMENTE D'ACCORDO!!!!)

    Scusa la libertà che mi sono presa!!! ;-))))))

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  2. Ah ah, no, figurati.
    9 è la media che veniva fuori.

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